mercoledì 2 novembre 2016

La festa traslata di Ottobre in onore della Madonna Assunta

Il dogma dell'Assunzione corporea in cielo di Maria fu dichiarato il 1° Novembre del 1950 con la bolla “Munificentissimus” di Papa Pio XII. Il dogma si fonda sulla verità del Vangelo che vede Maria sempre unita all'azione salvifica di Gesù, e quindi sulla convinzione persistente della Chiesa che Ella partecipa alla gloria del Cristo Risorto.
Già in un Sacramentario Pontificio dell'VIII secolo si legge: «Degna di venerazione è per noi, o Signore, la festività di questo giorno, in cui la santa Madre di Dio subì la morte temporale, ma non poté essere umiliata dai vincoli della morte colei che generò il tuo Figlio, nostro Signore, incarnato da lei».
La definizione dogmatica si legge nella “Munificientissimus Deus”: “Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la chiesa, per l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo”.
   La celebrazione dell'Assunta, che si tiene liturgicamente il 15 Agosto, viene estesa dalla Parrocchia frattese a Lei dedicata con i solenni festeggiamenti che si tengono la prima settimana di Ottobre per consentire la più ampia partecipazione dei fedeli dopo le ferie estive.
La riflessione del Parroco intorno al significato della festa dell'Assunta la leggiamo dal profilo social in rete del gruppo parrocchiale:

15/8/2016 - Solennità dell’Assunzione di Maria al Cielo
Carissimi, gioia piena ed esultanza nella Chiesa e nel mondo perché, oggi, il nostro sguardo è attratto dalla contemplazione di Maria Assunta in cielo in corpo e anima che, accompagnata dagli angeli, entra nella gloria di Dio a cui noi pure siamo destinati! In verità, restiamo estasiati di fronte a questa grandezza di Maria che per la sua divina maternità che l’ha strettamente congiunta con Gesù, figlio di Dio, l’ha glorificata rendendola partecipe della stessa gloria di Cristo! Ha, infatti, condiviso con il Figlio la sofferenza sotto la croce ed è giunta al premio di essere associata al Figlio nella vittoria sulla morte e nella incorruttibilità della gloria! Noi siamo, pertanto, confortati e incoraggiati dalla consapevolezza che Maria ”primizia e immagine della Chiesa” che porta all’umanità il Redentore, è anche madre nostra! Lei è la prima di tutti i credenti e di tutti i salvati per cui il destino di Maria Assunta in cielo è anche il nostro destino! Nel celebrare solennemente la sua Assunzione al Cielo vogliamo sperare anche nella nostra!Perciò, con impeto del cuore e con fiducia accostiamoci al suo trono di grazia e supplichiamola!
O Maria, regina degli Angeli e Signora dei cieli, ti riconosciamo forte nella fede e singolare nella gloria! La tua pietà è tanto grande quanto il tuo potere! Sei così misericordiosa nell’aiutare i miseri e tanto potente nell’impetrare ciò che ti si chiede, abbi compassione di tutti noi, figli miseri e bisognosi che con fiducia a Te ricorriamo! Tu ottieni dall’Onnipotente ciò che vuoi, Madre di Misericordia, prega il Figlio tuo per noi tuoi figli e continua ad essere mediatrice di grazie e di consolazioni tra noi e Dio e a intercedere per noi presso Gesù, nostro Salvatore! Tu, Madre incomparabile, cammina con noi sulle strade di questo mondo, così accidentate e pericolose, perché anche noi siamo da Te guidati al cielo e con Te possiamo entrare nella gloria! Amen.
  Il programma dei festeggiamenti ha fatto riferimento ad intendimenti pastorali (Anno della Misericordia, Congresso Eucaristico Nazionale, Nuovo Anno Pastorale con speciale orientamento verso la problematica giovanile) e ad eventi che hanno interessato e coinvolto la solidarietà dell'intera comunità parrocchiale (Terremoto in Centro Italia, Immigrati, Territorio).


La settimana di Ottobre è stata così preparata con una intensa esperienza di preghiera e di spiritualità (Festa di San Pio con Santa Messa sul sagrato, Solenni Quarantore nei giorni 28 29 e 30 settembre). Essa poi si è sviluppata con una serie di celebrazioni liturgiche quotidiane presiedute da sacerdoti parrocchiali, dal missionario comboniano p. Flavio Mazzata, da p. Franco Beneduce sj, e dai vescovi Rinaldi, Milano e Spinillo. Sono stati realizzati percorsi di missione popolare ed educativa, con serate di solidarietà e di accoglienza. Tutte le iniziative sono state puntualmente presentate riprese e narrate con la comunicazione sui profili social vicino alla Parrocchia curata soprattutto da Onorato Jommelli.