lunedì 11 dicembre 2017

Verso le auree natalizie

Il cammino della Parrocchia negli ultimi mesi dell’anno ed in vista del Natale ha assunto un ritmo particolarmente intenso e caratterizzato da importanti momenti della devota tradizione ecclesiale.
La vita parrocchiale si è commisurata con le espressioni tradizionali proprie e con le esperienze condivise con la comunità diocesana e foraniale. Nei suoi orientamenti pastorali essa ha rivolto una particolare attenzione al Magistero del Santo Padre, al quale si ispira quotidianamente il Parroco don Angelo. Il cammino pastorale si caratterizza per una edificante e frequente pratica del pellegrinaggio, e si confronta anche con una pagina social in rete che è stata ogni giorno arricchita dalle comunicazioni e dalle riflessioni del Parroco e dai commenti dei followers.
Seguiamo alcuni avvenimenti significativi della vita ecclesiale verificatisi sino all’inizio del nuovo anno liturgico e nelle prime settimane dell’Avvento, durante le quali ha preso forma anche il tradizionale ed artistico presepe che don Angelo connota di messaggi pastorali, legati alle problematiche umanitarie, e personalmente realizza con l’aiuto di esperti collaboratori nell’ambiente parrocchiale. Per le descrizioni ci avvaliamo anche di alcuni interventi scritti dello stesso Parroco.

Festa e Pellegrinaggio per San Giuseppe Moscati
16 e 18 novembre

La Chiesa del Gesù Nuovo, luogo scelto direttamente da Sant'Ignazio é la Chiesa Madre dei Padri Gesuiti della Compagnia di Gesù che custodisce nell'urna di bronzo le spoglie di Giuseppe Moscati, medico Santo!
Tra le tante ricchezze ambientali paesaggistiche e artistiche che manda Napoli Giuseppe Moscati è un tesoro umano e spirituale prima di esserlo sul piano culturale, sociale e professionale!
Il Gesù Nuovo è impreziosito anche dalla sua presenza e dei suoi ricordi che rappresentano un richiamo continuo ai valori della fede e del Vangelo che sono stati vissuti e testimoniati dall'azione incessante di servizio, reso a tutti e particolarmente ai poveri dal medico Santo nell'esercizio della sua illuminata professione nelle aule universitarie, nella ricerca scientifica e nella missione sanitaria!
Tralascio ogni riflessione che sarebbe tanto utile alla nostra edificazione e santificazione per meglio conoscerlo come uomo di intensa preghiera e di profonda Fede,uomo di studio serio e di magistero scientifico, uomo di arte medica a servizio dei pazienti sofferenti ma privilegio solo quello di un uomo missionario di carità e di amore!
Infatti, non é santo solo per la fede, né per la scienza, né per la professione medica ma per il suo grande amore per i sofferenti, specialmente poveri, dai quali non accettava compensi,prendendosi cura di loro a sue spese e aiutandoli nel corpo e nello spirito!

Quanta umanità nella professionalità donava ai suoi pazienti, alleviando i loro disagi e le loro pene, confortando e consolando gli afflitti, infondendo speranza nei cuori!
Limpido nel volto, nel portamento, nello stile, nei pensieri, nei sentimenti, nel linguaggio, nelle relazioni e amante della verità!
Ad un collega medico così scriveva:"non la scienza ma la carità ha trasformato il mondo. pochissimi sono passati alla storia per la scienza ma tutti potranno rimanere imperituri se si dedicheranno al bene!
Esercitiamoci quotidianamente nella carità!"
Ecco il suo Identikit come si evince dal profilo della canonizzazione:" Uomo integro e cristiano coerente, non esitava a denunziare gli abusi adoperandosi per demolire prassi e sistemi che andavano a danno della vera professionalità e della scienza, a danno degli Infermi come pure degli studenti!"
Con questo luminoso esempio, di grande attualità c'è tanto lavoro per noi tutti, per copiarlo e imitarlo!

Oggi lo pregheremo di più perché assista e protegga coloro che soffrono nel corpo e nello spirito ma anche quanti esercitano la professione medica e paramedica e quanti svolgono assistenza sanitaria o di vicinanza agli infermi perché sappiano accostarsi ai pazienti come a Cristo sofferente con profondo rispetto, con migliore professionalità e soprattutto con tanta, tanta umanità e carità!

La Madonna del silenzio che era in cima ai suoi pensieri e gli faceva compagnia, aiuti anche noi ad amare nel silenzio e senza rumore!
S.GIUSEPPE MOSCATI,PREGA PER TUTTI NOI MALATI! 


Solennità di Cristo Re dell’Universo
26 novembre Cristo Re
Carissimi, con l'augurio di una gioiosa domenica vi invito a innalzare la lode a Dio e a glorificarlo per la fine di questo anno liturgico che si conclude oggi con la solennità di Cristo, re dell'universo!

Infatti, con tutta la chiesa pronunciamo la parola fine che ci richiama la fine della vita,del mondo, di tutto e il ritorno finale di Cristo, il vero e unico Re che è anche il giudice glorioso di tutti gli uomini e, con Lui il suo regno di verità, di giustizia e di pace!
Il messaggio liturgico odierno é prefigurazione del nostro incontro con Lui,assiso sul suo trono di gloria, per contemplarlo a faccia a faccia e goderlo entrando così nel suo regno!
Le immagini che sono evidenziate nella liturgia richiamano il Cristo pastore che dà la vita per noi, il Cristo Re che conquista il regno con la sua morte e risurrezione, il Cristo giudice che sottopone a giudizio tutti i popoli e ciascuno di noi!
La dinamica giudiziaria ci dice chiaramente che il criterio di salvezza é l'identificazione di Gesù con i "poveri", i "piccoli", i" bisognosi"che incontriamo durante la nostra vita nella quotidianità!
In realtà, il risultato finale del giudizio dipende solo dal "vivere la carità "e quindi dall' amore per questi fratelli "più piccoli"che nel contesto della vita quotidiana abbiamo riconosciuto e servito rispondendo ai loro bisogni primari del corpo e dello Spirito e offrendo loro fraterna accoglienza e aiuto concreto!
Come discepoli di Cristo e suoi testimoni,è questa la strada da percorrere mentre siamo ancora in cammino se vogliamo condividere con Lui la gioia del paradiso!
Dovendo perciò sostenere e superare questo esame finale sull'amore è da saggi non disperdersi stupidamente nella vanità delle cose spendendo male la nostra vita ma piuttosto investiamo il tempo che ancora ci viene concesso dalla bontà di Dio nella produttività di opere buone che nel momento del giudizio costituiscono il nostro vero e ricco capitale ed anche il nostro passaporto per il regno di Dio!
Auguri e buon lavoro per un fecondo raccolto! 


Pellegrinaggio per il Giubileo Lauretano
29 novembre
Con esultanza la contempliamo e fiduciosi la preghiamo nel nostro Duomo di Aversa condividendo oggi,come forania frattese, quel Giubileo lauretano diocesano che ci consente di ottenere i benefici spirituali utili alla nostra purificazione e alla salvezza!

Questo evento di fede e di grazia è per noi anche il nastro di partenza del novenario in onore di Maria Immacolata che ci permetterà di stare con lei e dialogare per conoscerla sempre meglio ed amarla più intensamente!


30 novembre
Carissimi, il nostro primo pensiero è sempre un atto di omaggio e di gratitudine a Dio, seguito dall' augurio a tutti di una giornata da vivere nella fede e nella speranza!

L'incontro giubilare del popolo Frattese con la Madonna di Loreto vissuto nella cattedrale di Aversa è stato un momento di ristoro che ha fatto riposare le anime e ha dato la possibilità a quanti vi hanno partecipato di contemplare il bene alla scuola di Maria che nella sua vita ha collaborato con l'opera di Dio ed ha camminato con Lui verso la pienezza del bene!
Così ha esordito il vescovo Angelo nella riflessione omiletica!
Ha fatto seguito con una puntuale descrizione della casa di Loreto come riproduzione della casa di Maria a Nazareth,piuttosto piccola,modesta e dotata di mezzi poveri che denota la modestia, il contesto umile, la condizione concreta, la dimensione quotidiana in cui si rivela la ricchezza della presenza di Dio!
Anche il rivestimento esterno della Santa Casa è stato evidenziato perché riproduce il cammino di Maria e i momenti della vita di Gesù per sottolineare che tutta la storia della salvezza é il compimento del piano di Dio!
Come per Maria anche per noi gli ostacoli immancabili che incontriamo nella vita quotidiana non devono spaventare ma possono e devono essere affrontati con fede forte per andare sempre avanti!
Pertanto, Il messaggio che è stato consegnato alle comunità presenti è stato quello di considerare i momenti difficili della quotidianità occasioni preziose per essere testimoni dell'amore di Cristo, con la perseveranza trovare l'entusiasmo, la gioia e la speranza della salvezza e come Maria, camminare con il Signore verso la pienezza del bene!
L'atto di affidamento alla Madonna al termine della celebrazione ha ricaricato il popolo Pellegrino nella fede e nella speranza perché nella preghiera hanno comunitariamente invocato l'aiuto di Maria perché la nostra terra, le nostre case e la nostra vita siano illuminate e guidate dalla presenza di Dio sicché noi tutti possiamo diventare suoi collaboratori, chiamati come Maria a camminare con Lui e a partecipare alla pienezza del bene!
La liturgia é stata anche nobilitata dalla Corale polifonica della Comunità delle Suore Compassioniste a cui va non solo il condiviso ringraziamento del Vescovo ma anche un lodevole apprezzamento per la testimonianza silenziosa ed efficace che svolgono nella vita ecclesiale e nel campo educativo!
Così è iniziata la nostra novena in preparazione alla solennità dell'Immacolata Concezione di Maria e noi ogni mattina la vogliamo guardare e contemplare perché ci attira, ci affascina e ci parla!
Buon cammino! 


Inizio Anno Liturgico
3 dicembre
Carissimi, Buona domenica e buon anno liturgico nuovo!

Siamo Infatti tutti chiamati a metterci in cammino per vivere intensamente gli eventi che il percorso liturgico nuovo ci proporrà!
Lo inauguriamo con il tempo" forte" dell' Avvento proiettati verso l'evento speciale e particolarmente significativo della venuta di Cristo sulla terra e nella storia dell'umanità!
Questo tempo dell'Avvento ci consente di rivivere la gioia e l'accoglienza di Cristo in mezzo a noi con un itinerario di attesa e di preparazione adeguata, particolarmente sul piano spirituale, per incontrare Dio nella persona storica di Cristo che viene ancora oggi a cercare ogni uomo!
E é quello stesso Gesù,figlio del Dio vivente, che incontreremo e seguiremo nel presente e nel pellegrinaggio terreno per contemplarlo poi glorioso, in via definitiva, nel suo ritorno alla fine dei tempi!
La parola di Dio nella liturgia odierna ci vuole preparare con la venuta del Signore suggerendo c'è il modo giusto per affrontare l'attesa e renderci degni dell'incontro gioioso con il Signore!
Questa attesa genera la speranza solo se viene vissuta con spirito di vigilanza e non ci lasciamo vincere dal torpore, dalla pigrizia ,dal sonno spirituale!
Diventerà una consolante realtà se usciamo dal mondo delle tenebre e ci liberiamo dalle opere di morte!
Perciò di lavoro spirituale ce n'è tanto in questo tempo perché si possa giungere a comportamenti onesti e rivestirsi di luce!
Potrà accadere infatti solo se siamo vigili e oranti nel saper discernere lucidamente nelle azioni ordinarie della vita il bene dal male e riusciamo a guarire dalle patologie morali della lussuria e della impurità, dalla frenesia del piacere, del successo e del potere,dai tanti veleni causati oggi dai litigi,dall'invidia,dalle gelosie e altre gravi malattie dello spirito per vivere una vita di sobrietà, di autocontrollo, di dominio di sé e di lotta contro i vizi!
Mettiamoci subito all'opera con umiltà e coraggio per un rifacimento e una restaurazione del nostro uomo vecchio per far sorgere in noi cristiani l'uomo nuovo!
Con l'avvento affrettiamoci ad entrare in palestra spirituale prendendo coscienza del vuoto evangelico e dell'assenza di Cristo nella nostra vita per metterci in cammino alla ricerca di"Colui che viene"per incontrarlo e stare con lui fino alla fine quando lo contempleremo ancora nella gloria!
Non lasciamoci perciò sfuggire questo tempo opportuno e qualificato per la nostra salvezza!
Buona via!


5 dicembre
Carissimi, siamo tutti invitati a metterci in cammino spirituale per vivere adeguatamente questo tempo di Avvento!

Lo abbiamo appena iniziato con il nuovo anno liturgico!
Vi giunge ora la proposta di un percorso di riflessione catechetica che vivremo come comunità ogni mercoledì alle ore 17:30 nel nostro centro pastorale "Giovanni Paolo II"nella parrocchia Maria Santissima Assunta!
Vi aspettiamo per condividere il cammino facendo strada insieme!
Buon pranzo! 


Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
8 dicembre
Carissimi, lode e gloria a Dio che ha preservato Maria" da ogni macchia di peccato".

Questo privilegio di Maria è una verità di fede!
Da questo modello e a questa scuola dobbiamo imparare a vivere in unione con Dio abbandonandoci a Lui con fiduciosa speranza e con il quotidiano compimento della sua volontà!
Oggi,senza ulteriori riflessioni,ci limitiamo a onorare solennemente Maria Immacolata, Madre di Dio e a contemplarla" tutta bella" e ricca di grazia!
Pieni di fiducia e di speranza la contempliamo ancora di più, la vogliamo pregare con Papa Francesco e la supplichiamo!
O Madre nostra Immacolata,guardandoti riconosciamo la vittoria della divina misericordia sul peccato e su tutte le sue conseguenze e si riaccende in noi la speranza di una vita migliore libera dalla schiavitù,rancori e paure!
O Maria, per tua intercessione, il tuo Figlio Gesù ci conceda di raggiungere la felicità del cielo nella gioia con la consapevolezza di una vita vissuta dignitosamente e con la totale disponibilità al disegno Divino di salvezza!
O donna, sovrabbondante di grazia, accompagna, consola,dà forza e coraggio a quanti nel cammino della vita sperimentano la fatica, la solitudine, la desolazione!
Tu,che sei l'amore che non ha limiti, donaci l'amore per il tuo Divin figlio!
Siamo certi che chi a Te si affida con le parole e le opere, mai resta povero e deluso,diversamente da chi non ti ha nei suoi giorni e nella sua vita!
Madre nostra, fiducia nostra!
Amen.



Pellegrinaggio in Abruzzo Marche e Toscana
9 dicembre
Carissimi, lieto mattino per tutti come nuovo dono della Provvidenza di Dio!

È un sabato gioioso e Mariano a cavallo tra due festività e per tanti è anche un ponte di fede, di cultura e di esperienza comunitaria e sociale!
Anche noi come comunità pellegrina abbiamo voluto festeggiare l'Immacolata Concezione di Maria nell' antico Santuario di Isola del Gran Sasso dove la Vergine Maria è splendidamente raffigurata nell' abside e da San Gabriele devotamente venerata!
Qui è avvenuta la nostra sosta di ristoro spirituale nel contemplare Maria Immacolata che ha trovato grazia presso Dio per la sua bellezza e ricchezza interiore!
Qui abbiamo innalzato il nostro grazie a Maria che ci ha trovati entusiasti nell'inneggiare al suo nome per l'alta missione affidatale da Dio e che ha portato a termine con fedeltà e umiltà!
Qui abbiamo vivificato il ricordo della sua decisiva testimonianza nello sconfiggere il peccato e nell'annientare quel tentatore diabolico,origine e causa di tutti i mali dell'umanità!
Qui insieme a tutte le generazioni non ci siamo stancati di chiamarla beata, di invocarla e di imitarla,e continueremo a farlo con confidenza abbandonandoci tra le sue braccia amorose!
A LEI abbiamo chiesto di essere accompagnati a Cristo, nostra salvezza e di aiutarci ad andargli incontro per accoglierlo e seguirlo nella nostra vita cristiana!
Per noi pellegrini e per quanti si sono raccomandati alle nostre preghiere o ci hanno affidato le loro intenzioni abbiamo invocato il suo aiuto e richiesto anche di non permettere di lasciarci travolgere dalle mode di idolatrare bellezze estetiche,persone o cose, elevandole a miti ma piuttosto di sostenerci nel costruire e conquistare quella vera ricchezza interiore fatta di valori, di virtù e di fascino spirituale!
Il nostro dialogo con Maria si è concluso con un impegno di responsabilità a vigilare e pregare per non perdere il senso del peccato,per avere consapevolezza della malizia degli errori commessi,per prendere coscienza della gravità delle nostre colpe allo scopo di non pregiudicare non solo il nostro presente ma anche il nostro futuro eterno!
Maria Immacolata ci aiuti a vincere!



giovedì 28 settembre 2017

Festa traslata e missione popolare

La Festa dell’Assunta, che si celebra il 15 Agosto, viene tradizionalmente traslata alla prima settimana di Ottobre, per consentire la maggiore partecipazione dei fedeli alle iniziative parrocchiali dopo la pausa estiva. Con la Festa si da anche solenne inizio in Parrocchia all’Anno Pastorale che si apre a livello diocesano sul tema salmico “Una generazione narra all’altra” ed è impostato sulla “rinnovata attenzione al mondo giovanile”.
Quest’anno la Festa si svolge dal 30 settembre all’ 8 ottobre ed è incentrata su una “Settimana Eucaristico – Mariana” che coinvolge tutte le realtà ecclesiali e quelle generazionali del territorio parrocchiale nella preghiera, nella celebrazione eucaristica, e in molteplici attività di animazione e di missione popolare. Insieme con il Vescovo Angelo Spinillo, che amministra il Sacramento della Confermazione a numerosi giovani, presiedono le varie celebrazioni anche altri 4 Vescovi (Andrea Mugione, Gastone Simoni, Giovanni Rinaldi e Mario Milano) il Vicario Foraneo don Giovanni Del Prete, il Rettore del Seminario di Aversa don Stanislao Capone, i Missionari p. Francesco di Feliciantonio passionista e p. Flavio Mazzata comboniano; ovviamente presiedono anche il Parroco don Angelo Crispino e don Luciano Dembele suo Vicario.
Una lettura attenta del folto programma della Festa, descritto con una brochure di una decina di pagine e con un grande manifesto divulgati tra i fedeli e nel territorio parrocchiale, consente di evidenziare i riferimenti pastorali e i valori catechetici delle varie iniziative tese a rinnovare la testimonianza, la devozione e la vita ecclesiale della Comunità dell’Assunta.



Per una opportuna riflessione di spiritualità mariana ripropongo alla lettura anche la descrizione storica del dogma dell’Assunzione di Maria pubblicata sul blog per la festa traslata del 2016.

Il dogma dell'Assunzione corporea in cielo di Maria fu dichiarato il 1° Novembre del 1950 con la bolla “Munificentissimus” di Papa Pio XII. Il dogma si fonda sulla verità del Vangelo che vede Maria sempre unita all'azione salvifica di Gesù, e quindi sulla convinzione persistente della Chiesa che Ella partecipa alla gloria del Cristo Risorto.
Già in un Sacramentario Pontificio dell'VIII secolo si legge: «Degna di venerazione è per noi, o Signore, la festività di questo giorno, in cui la santa Madre di Dio subì la morte temporale, ma non poté essere umiliata dai vincoli della morte colei che generò il tuo Figlio, nostro Signore, incarnato da lei».
La definizione dogmatica si legge nella “Munificientissimus Deus”: “Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la chiesa, per l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo”.

La Festa Traslata dell’Assunta come esperienza spirituale della Parrocchia si può dire che è stata preparata e precorsa da altri momenti forti, liturgici e comunitari; quale la partecipazione nel giorno di San Gennaro della Comunità Parrocchiale alla celebrazione nella Basilica Pontificia del Novenario in onore di San Sossio patrono di Frattamaggiore; e quale la celebrazione sull’atrio della chiesa della Santa Messa in onore di San Pio da Pietrelcina rivissuta 3 giorni dopo la festività patronale cittadina.
Per questi due momenti riporto gli interventi del Parroco Mons. Angelo pubblicati sulla sua pagina social tra i tanti giornalieri che egli dedica alla comunicazione spirituale con i suoi numerosi amici e followers.
19 settembre
Carissimi, oggi festa grande a Napoli ma anche tutta la Campania e particolarmente noi frattesi condividiamo la gioia nel venerare il Vescovo San Gennaro,patrono amatissimo di Napoli a cui è intimamente legato il nostro protettore San Sossio nel servizio di sacro ministero, nella eroica fedeltà a Cristo, nel sacrificio della propria vita con il martirio subito con la comune decapitazione!
Nel solco della tradizione,il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro misto con quello degli altri martiri tra cui San Sossio, anche oggi ricorrenza della decapitazione, è atteso ansiosamente dal popolo fedele e devoto in preghiera,con la presenza del Cardinale metropolita, del clero e delle autorità civili che invocano il rinnovo del "prodigio" della liquefazione quale segno benevolo di quella protezione della città che tutti si aspettano dal santo protettore!
I fatti storici documentano ampiamente il fondamento Sacro della testimonianza, individuale e corale, di San Gennaro e dei compagni Sossio, Festo, Desiderio, Procolo, Eutiche e Acuzio che non oppongono resistenza ai carnefici che li decapitavano, pur di non tradire la propria fede in Dio!
Sono tutti "veri testimoni" di Cristo che ancora oggi continuano a sollecitare noi tutti cristiani, napoletani frattesi, campani, credenti del mondo ad una più coraggiosa testimonianza di fede, capace di saper affrontare e accettare anche il martirio, almeno quello incruento, e se vogliamo essere eroici in senso pieno, disposti perfino ad accogliere quello cruento, pur di non rinnegare la propria appartenenza a Gesù Cristo!
Sono lieto pertanto stasera di poter onorare San Gennaro anche come comunità parrocchiale dell'Assunta celebrando l'Eucaristia nella Basilica di San Sossio per condividere, come persona e nella qualità, la fede comune dei due santi martiri, di San Gennaro, protettore di Napoli e San Sossio della nostra città di Frattamaggiore, quale contributo orante di fraternità sacerdotale e di condiviso apostolato, per vivificare gli antichi legami di testimonianza cristiana ereditati dai nostri antenati e, sulle orme di San Gennaro e di San Sossio, implorare una più coraggiosa adesione a Cristo da generare una vita cristiana più convinta e coerente, capace di diventare anche martirio!
Intanto facciamo gli auguri più calorosi ai GENNARO che sono in festa oggi per l'onomastico,assicuriamo preghiere e sosteniamo nella condivisione la loro gioia!
Rallegramenti e tante speranze!

27 settembre
Carissimi, con il buongiorno mattutino, dopo gli onori tributati al nostro protettore cittadino, sentiamo anche doveroso condividere con la chiesa universale gli onori a Padre Pio da Pietralcina, come è nei desideri del popolo di Dio tanto devoto del Santo Frate!
Abbiamo perciò dedicato questa giornata di preghiera e di riflessione al frate cappuccino che è raffigurato in una posizione originale e significativa all'ingresso della nostra chiesa parrocchiale dove sembra ricordare ai tanti passanti la sua esperienza di sacro ministero svolto nel convento di Santa Maria delle Grazie di San Giovanni Rotondo!
Infatti il popolo di Dio attratto dall'affetto per Padre Pio si è ritrovato numerosissimo davanti al monumento in suo onore per partecipare con fede e devozione alla solenne celebrazione che ho presieduto sul sagrato e per fermarsi a riflettere e meditare i messaggi e gli insegnamenti che ha sempre dato in vita con la sua testimonianza di uomo,di sacerdote e di religioso!
Per chi non ha partecipato con la presenza fisica mi corre l'obbligo di richiamare in questo post alcuni tratti della santità di questo caro frate che sono stati evidenziati!
In verità, l'identikit della sua spiritualità é così pregnante di insegnamenti e di grazia da offrirci ampia materia di edificazione e di formazione!
L' omelia è stata considerata un mini mosaico della sua spiritualità perché ha messo in risalto alcuni aspetti che fanno di lui un gigante della santità e da cui scaturiscono gli insegnamenti utili per la nostra vita cristiana!
È stato, infatti, ricordato P. Pio come l'uomo buono, semplice,mite, umile e che non conosce orgoglio, superbia, vanagloria!
La preghiera é il suo respiro per cui con il S. Rosario in mano la coltiva in ogni momento della sua giornata e la raccomanda a quanti lo incontrano, dialogano con lui o gli si rivolgono nel sacramento della riconciliazione ricordando che é la chiave che apre il cuore di Dio!
Il top della sua santità é l'amore di Dio che lo riempie e costituisce il principio ispiratore della sua giornata che generalmente si svolgeva tra Chiesa, sacrestia, convento e particolarmente in Confessionale dove distribuiva consigli e conforto!
Non c'è amore senza sacrificio per cui l'amore di P.Pio per Dio e il prossimo si consolida e si rafforza sopportando i dolori delle sue piaghe e ancora di più le sofferenze dell'anima!
Infatti le incomprensioni dei superiori, le accuse, le calunnie lo vedono confidare nel giudizio di Dio per cui accetta tutto con profonda umiltà e rassegnazione!
La testimonianza di P.Pio é stata proposta come una efficace terapia che deve essere copiata nella nostra vita cristiana! L'esigenza di umane virtù, il bisogno di pregare bene senza stancarsi,l'esercizio dell'amore di Dio e del prossimo con l'accettazione umile e fiduciosa di sofferenze fisiche e spirituali ci avvicinano sempre più a Cristo Crocifisso che è anche per noi motivo di vanto e di gloria!
Al termine della liturgia l'assemblea coralmente ha ringraziato il Signore mettendo nelle sue mani le necessità spirituali e temporali della comunità e si è affidata all' intercessione di San Pio per essere imitatori della sua santità!

Buona e serena giornata!


venerdì 18 agosto 2017

Dalla Pentecoste all’Assunta: la parrocchia “chiesa in uscita”

Il periodo, dalla “Pasqua delle rose” alla “Pasqua mariana”, corrisponde a quello della estate entrante che motiva sguardi ed impegni pastorali rivolti, accanto a quelli liturgici quotidiani, al territorio, al cammino spirituale, e ad esperienze di condivisione intra ed extra-parrocchiale. Sulle pagine social, del Parroco mons. Angelo e della Parrocchia dell’Assunta, si possono seguire le varie iniziative che configurano la vita parrocchiale in questo periodo. Da queste pagine e dalle osservazioni occasionali recuperiamo momenti ed espressioni significative. Il Parroco, come è sua costanza pastorale, non ha fatto mai mancare alla lettura e al commento dei suoi followers il suo “modesto servizio di riflessione del mattino”; “modesto” come dice lui ma di fatto ricco dei contenuti della guida spirituale esperta, dello spirito ecclesiale ispirato al magistero di Papa Francesco e al Santorale liturgico, e della saggezza di una opinione che arricchisce anche di valori umani ulteriori la sua testimonianza religiosa e sacerdotale.
Proponiamo di seguito una carrellata degli interventi e delle iniziative relative al periodo che va dal 4 giugno (Domenica di Pentecoste) alla seconda metà di Agosto caratterizzata dalla Solennità di Maria Assunta in Cielo, celeste patrona della parrocchia.

Il messaggio di Pentecoste dal pellegrinaggio in Puglia

Carissimi, dopo la veglia del sabato una domenica di gioia e di fuoco! Rendiamo grazie al Signore e grande grande festa per tutta la Chiesa! E la solennità liturgica della Pentecoste che ci ricorda l'atto di nascita con lo Spirito Santo che, sotto forma di "lingue come di fuoco" discende sugli Apostoli raccolti nel Cenacolo dopo l'esperienza traumatica della Pasqua! Una ricorrenza che porta a compimento il mistero pasquale sigillandone il percorso, connotato anche dallo spegnimento del cero pasquale! Con la venuta, annunziata, dello Spirito Santo puntualmente si registrano i prodigi che cambiano la vita degli Apostoli! Non sono più impauriti e spaventati, non più timidi e preoccupati,non più rozzi pescatori e incapaci di farsi capire! Sono invece profondamente trasformati! Eccoli, predicatori instancabili e generosi,eccoli, coraggiosi e audaci,eccoli disposti a tutto! Una rivoluzione prodotta dall'amore con effetti meravigliosi e ricadute stupende! E' questo lo Spirito presente e operante nella Chiesa fino alla fine dei tempi che muove la Chiesa, che lavora nonostante i limiti umani, che trasforma i cuori, che fa di ogni cristiano una persona diversa dall'altra ma che dalla pluralità fa l'unità!
E' Lui il vero protagonista della Chiesa viva, quello che la porta avanti, che spalanca le porte e spinge ciascuno di noi a dare testimonianza di Gesù!
Nella vita cristiana è proprio lo Spirito che ci orienta e ci porta all'incontro con Cristo ma occorre lasciarlo operare perché fa tutto, sa tutto, sa illuminarci su ciò che ha detto Gesù e sa spiegarci anche le cose che ha fatto Gesù!
Come nella prima Pentecoste, urge la rivenuta dello Spirito sull'umanità e su ciascuno di noi che siamo chiamati a testimoniare Gesù!
Oggi ancora abbiamo bisogno di rinnovarci con una nuova Pentecoste che ci faccia superare la nostra pigrizia e la nostra indifferenza, ci faccia vincere la timidezza e la vergogna, e susciti in noi la capacità di affrontare le difficoltà e ci dia tanta,tanta generosità!
Preghiamolo perciò intensamente perché il fuoco dello Spirito vivifichi tutta la Chiesa per un impegno corale e coraggioso e una testimonianza più credibile!
Con questa speranza non ci resta altro se non fare, in questa speciale giornata, gli auguri a tutta la Chiesa per il suo compleanno!  
Il messaggio della Domenica della SS. Trinità (11 giugno)

Carissimi, grazie a Dio che allieta la nostra giovinezza dello spirito e serena domenica nella gioia della ricorrenza festiva! Anche a tutti voi, fraterni e pazienti interlocutori del mattino , auguro una luminosa giornata! Intanto, con la Chiesa celebriamo la festa della Santissima Trinità e siamo chiamati a venerare quel mistero che sconvolge il modo di pensare umano perché ci proietta nella vita più profonda e intima di Dio, ci fa riconoscerlo come Padre Creatore,come Figlio Redentore e come Spirito Santo, Amore! Queste tre persone,ciascuna con la sua specifica missione si sono inserite ed hanno operato nella storia della salvezza! Infatti il Padre, principio di ogni cosa,il Figlio rivelatore del Padre e artefice della redenzione del mondo, lo Spirito Santo perfezionatore della sua opera e santificatore,sono uniti nello stesso amore e nello stesso progetto di salvezza! LA SS. Trinità è comunità d'amore che si è riversata sull'umanità intera e ogni uomo ne porta l'immagine, la famiglia ne è il riflesso dell'amore reciproco, la stessa Chiesa ne è il prolungamento ed è chiamata a manifestare a tutti gli uomini l'amore e la misericordia del nostro Dio, uno e trino!
Nell'adorare con viva fede Il mistero delle tre Persone divine che operano all'unisono in tutti i momenti della nostra storia, intensifichiamo la nostra venerazione innalzando la preghiera al Padre Creatore del mondo perché rende l'uomo fedele collaboratore e custode della creazione, al Figlio Redentore che a prezzo del suo sangue ha riconciliato l'umanità intera perché si riveli a tutti gli uomini che lo cercano con cuore sincero, allo Spirito Santo che ha effuso l'amore di Cristo nel cuore dei fedeli perché tutta la Chiesa e le singole comunità possano essere segno di carità e di servizio!
Nella nostra vita Cristiana, nelle nostre devozioni,nelle nostre preghiere impariamo a onorare con il cuore e la riflessione la Santissima Trinità ricordando che il segno di croce fatto bene è una invocazione delle tre Persone divine e tutte le preghiere della Chiesa hanno inizio e termine con la lode e l'intercessione della divinità trinitaria, che ogni benedizione è garantita in nome e per conto della Santissima Trinità!
Allora più fede, più cuore,più fervore perché ogni nostra attività di pensiero e di azione inizi e termini sempre con l'assistenza e la potenza del Padre,del Figlio e dello Spirito Santo!
Siamo certi di andare avanti nella vita, a gonfie vele, con la loro presenza e con il loro aiuto divino!
Facciamo spazio e consentiamo alle tre persone divine di stare con noi e abitare dentro di noi!
Auguri di uno stabile soggiorno della SS. TRINITÀ nella nostra povera umanità! 


18 giugno – Solennità del Corpus Domini e Processione cittadina

Carissimi, fratelli e sorelle, vi auguro una Buona Domenica nell'adorazione e contemplazione della presenza reale di Gesù Cristo nell'Eucaristia! È oggi la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo denominata più comunemente con l'espressione latina" Corpus Domini!" Una ricorrenza meravigliosa che genera stupore al pensiero che nell'Eucaristia, in quell'Ostia santa c'è Cristo Signore, vivo e vero,garantito dalla sua persona!
È il modo mirabile con cui ha scelto di restare in mezzo a noi e accompagnarci fino alla fine dei tempi!
Mistero di fede e di amore!
Nell'ultima cena si e' immortalato come un genio consegnando a noi il pane e il vino,elementi comuni della vita dell'uomo e trasformandoli nel suo corpo e nel suo sangue li ha donati a noi!
Un prezioso dono che è stato raccolto dalla Chiesa primitiva e fatto giungere all'umanità intera per restare con noi e essere nostro cibo e nostra bevanda nel cammino della vita!
L'Eucaristia è la vera ricchezza della Chiesa,dovunque situata, nelle grandi basiliche e nei celebri santuari o nelle chiese di campagna e di periferia,perché è sempre lo stesso Gesù con la sua presenza eucaristica che impreziosisce il luogo dove Egli pone la sua tenda!
Il Tabernacolo è la sua dimora eucaristica, l'Ostensorio il suo trono e da ogni Ostia consacrata ripete a noi: "Ecco come ti amo!"
È l'unico vero Amore che non può essere confuso e barattato con gli amori che vengono enfatizzati dalla logica umana e sfruttati dalla cecità morale dell'uomo contemporaneo!
C'è da far tremare le vene e i polsi il solo pensiero che il Signore che professiamo nella fede è nella Eucaristia realmente presente con la sua divinità,la sua potenza e la sua forza per incontrare ogni uomo,dialogare con lui, sempre pronto e disponibile a confortarlo e a sostenerlo in tutte le vicende della sua vita!
Gesù Eucaristia e' il cuore della Chiesa,è il cuore della vita cristiana, è il il cibo dell'uomo viandante in cammino verso di Lui, punto di arrivo del nostro pellegrinaggio terreno!
L'Eucaristia,fonte e culmine di tutta la vita cristiana, e' il Sacramento del perfetto incontro tra Dio e l'uomo, segno di unità e di comunione, dono immenso dell'Amore di Cristo per noi!
Questa è la giornata solenne che ci invita alla testimonianza di fede e all'adorazione del mistero pasquale del Corpo e del Sangue di Gesù!
L'amore di Dio in Gesù non si può scoprire attraverso il sapere ma solo attraverso l'Eucaristia!
L'amore di Gesù non è astratto, teorico, metafisico ma è presente e quell'adesso per me e per ciascuno di noi è l'Eucaristia!
E' Gesù Eucaristico l'Amore eterno che guarda dall'altare sacrificale!
In profondo raccoglimento mettiamoci in ginocchio davanti all'Eucaristia e togliendo il velo davanti ai nostri occhi riconosciamo che Gesù è il Signore,è Dio fatto uomo per amore,pellegrino sulle nostre strade per amore!
Stasera accompagnamolo trionfalmente in processione per le strade del nostro territorio perché tutti,al suo passaggio, siano attratti e beneficati dal suo grande Amore!
Oggi gli diciamo infinitamente grazie per questo dono ma rifletteremo ancora per comprenderne sempre meglio la preziosità!
Sia per tutti una gioiosa domenica di condivisione e di comunione! 


19 giugno. Processione cittadina
Carissimi, un risveglio gioioso perché mi risuonano ancora nelle orecchie e affiorano sulle labbra le melodie eucaristiche con cui unitamente al popolo di Dio processionalmente abbiamo lodato e adorato Gesù Sacramentato per le strade della nostra città!

Una testimonianza pubblica e solenne della nostra gioia grata e della nostra fede nell'Eucaristia, sacramento del Corpo e del Sangue di Cristo!
Un lodevole esempio di corale professione di fede e di amore che ha visto l' en plein dei parroci frattesi,di rappresentanti del clero e dei diaconi,di religiose e di movimenti ecclesiali partecipare con un cuore e un'anima sola nella lode e nel ringraziamento a
GESÙ presente in mezzo a noi nel Santissimo Sacramento!
Continueremo a lodare e ringraziare sempre il Signore perché questo dono consegnato agli apostoli della prima chiesa e trasmesso ai successori,sacerdoti di Cristo Signore,è perpetuato rinnovando sull'altare il sacrificio della croce e donandoci il Corpo e Sangue di Gesù non solo come stabile permanenza in mezzo a noi ma per essere più strettamente unito a noi in comunione piena!  
15 giugno. Lo sguardo al territorio: il progetto del Parco comunale e del Centro giovani di Via Siepe Nuova

"TUTTO è CITTA'...UNA proposta di quartiere

PER IL BENE DI TUTTI"

Questo era (ed è) lo slogan portato avanti dal Comitato di Quartiere di Via Siepe Nuova (con il suo Presidente Vincenzo Capasso) per salvaguardare e proteggere l'unico grande spazio verde rimasto in Città, avanzando alcuni anni fa proposte per la creazione di un parco e di un Centro polifunzionale per i giovani.

Ebbene questo progetto, con l'intenso lavoro sinergico con l'Amministrazione (ed in particolare con il Presidente del consiglio Daniele Barbato, che ha seguito tutto l'iter) stasera inizia a prendere forma aprendo prospettive di miglioramento soprattutto se verrà a concretizzarsi l'idea di un Centro per i Giovani, adiacente allo spazio verde, presentato addirittura negli anni 80 dalla Parrocchia M.S.Assunta (Angelo Crispino).
Resta ora a noi Cittadini il DOVERE di CUSTODIRE e FAR VIVERE questo BENE COMUNE!




28 giugno. L’Anniversario dell’ordinazione sacerdotale

Carissimi, con viva commozione saluto questo giorno e con profonda umiltà e gratitudine innalzo la lode al Signore che volle chiamarmi al suo servizio 53 anni fa per essere suo sacerdote per sempre! Vi chiedo subito fraternamente di unirvi a me e alla mia comunità nel dire grazie a Cristo Signore, primo ed eterno sacerdote! Egli è la sorgente infinita del sacerdozio ed è il cuore sacerdotale per eccellenza, il modello a cui ogni sacerdote è chiamato ad ispirarsi nell'alta missione di evangelizzazione e santificazione di tutti gli uomini! Il cuore sacerdotale è un cuore consacrato"a vantaggio degli uomini in tutte le cose di Dio ,per offrire doni e sacrifici per i peccati..." come scrive l'apostolo Paolo!
Nell'ultima cena dove Gesù ha istituito il mirabile sacramento dell'Eucaristia per tutti gli uomini, affida anche agli apostoli,suoi diretti collaboratori, il mandato di continuare la sua missione e quello che egli stesso aveva appena fatto:"Fate questo in memoria di me!"
Ogni sacerdote ha la sua radice in Gesù e nessuno può essere sacerdote di Cristo se non è scelto e chiamato da Lui!
I sacerdoti sono i prediletti di Gesù perché suoi ministri , suoi amici, suoi intimi! Nelle loro mani Gesù affida la sua stessa missione,di andare per tutta la terra, di insegnare a tutte le genti,di battezzare,di riconciliare, di santificare!
Essi ,chiamati da Gesù, devono corrispondere a questa scelta d'amore così personale per cui sono votati incondizionatamente a rappresentare Gesù stesso a cui prestano le mani, le labbra, la voce, il cuore!
È inconcepibile il sacerdote chiamato a seguire il Signore che non mette il cuore nell'esercizio del sacro ministero e che non si dimostra un uomo di fede e di amore!
Essere sacerdote non è un mestiere come tanti altri ma è una missione che va vissuta in toto e generosamente!
Sono comprensibili i limiti umani che ogni sacerdote può avere ma non può difettare nello zelo per Dio e per la salvezza delle anime!
Anzi, la virtù dello zelo, comune a tutti i cristiani è particolarmente richiesta e auspicata nel sacerdote!
Lo zelo è un effetto della Carità che scaturisce dalla unione sacramentale con Cristo e che genera l'amore appassionato per la Chiesa!
Come Cristo ama la Chiesa così sacerdote chiamato ad amare la Chiesa nella comunità!
Tante volte Papa Francesco ci ha illuminati a riguardo ricordando che il sacramento dell'ordine che abilita all'esercizio del Ministero è un pascere il gregge di Gesù con la forza dello spirito e secondo il Cuore di Gesù che è un cuore di amore!
LA doppia vita è una malattia!
Se il ministro di Cristo, sia esso Vescovo,sacerdote o diacono non lo fa con amore,non serve!
Essere perciò "a capo "di una comunità significa" porre la propria autorità al servizio "e chi non è al servizio della comunità,non fa bene!
Il modello di sacerdote è Gesù stesso,pastore delle nostre anime e i ministri del Signore hanno la stessa vocazione di Gesù, quella di essere pastori tra la gente "con l'odore delle pecore" vivendo concretamente il servizio con profonda compassione per l'umanità fino al dono totale di sé!
La missione del Sacerdote é grande ma è anche difficile,specie ai tempi nostri!
Infatti, l'uomo spesso resiste alla sua opera con un rifiuto pregiudizievole,per l'ostinazione nell'errore,per la violenza delle passioni,per la superbia della mente!
È più propenso all'accusa che alla giustificazione, più incline alla condanna che alla comprensione, più pronto a crocifiggere che a confortare e sostenere!
Infatti,ora osannato ed ammirato,ora processato e perseguitato! È l'uomo di Dio,mangiato da tutti ed esposto a tutto!
Personalmente colgo l'occasione oggi per chiedere scusa se nel mio lunghissimo cammino di vita sacerdotale ho prodotto involontariamente ferite nel cuore di chi ho incontrato e mi permetto di dare anche a voi qualche consiglio suggerito da papa Paolo VI: "Guardate benevolmente i sacerdoti, con l'occhio della fede,rispettateli anche se avessero molti difetti: sono i delegati di Cristo per noi!"
Perciò non accentuate i loro difetti,non giudicate con troppa facilità le loro miserie e pensate che Dio anche a te perdona le tue miserie!
Vi ringrazio per la benevolenza e vi chiedo oggi di pregare incessantemente per tutti i sacerdoti che sono strumenti di salvezza per tutti gli uomini!
Ricordatevi nella preghiera anche di me e degli altri carissimi confratelli,DON ANDREA MUGIONE,DON ALFONSO D'ERRICO, DON FRANCO DONADIO consacrati Sacerdoti nella nostra Cattedrale di Aversa dal Vescovo della Madonna dei giovani, Mons. ANTONIO CECE!
A tutti gli auguri di fedeltà a Cristo e di perseveranza nella testimonianza della fede!


29 giugno. Festa dei Santi Pietro e Paolo
Carissimi, un gioioso buongiorno! Oggi tutte le campane delle chiese del mondo e particolarmente di Roma suonano a festa per la solennità liturgica dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, anche se questa ricorrenza è stata soppressa come festa civile!

Gloria a Dio e santa letizia per tutta la Chiesa! È il richiamo delle origini della chiesa che ha le sue fondamenta nella testimonianza di Pietro e di Paolo sigillata col sangue! Due apostoli così diversi tra loro sul piano umano, resi fratelli nella fede e divenuti una cosa sola con il martirio! È stata una scelta personale di Gesù a cui due hanno risposto offrendo tutta la loro vita! Per vie diverse hanno accolto l'amore di Dio,si sono lasciati trasformare dalla sua misericordia,sono diventati suoi amici e veri apostoli! Dio li ha trasformati,ha cambiato il loro cuore, ha perdonato i loro peccati ,rispettivamente, di rinnegamento per Pietro e di persecuzione sanguinaria per Paolo, li ha conquistati al punto di consacrare per sempre la propria esistenza al servizio del Vangelo! Proprio Pietro ha ricevuto da Gesù l'investitura di capo della Chiesa da lui fondata:" Tu sei Pietro e su questa pietra io edificherò la mia Chiesa e le porte dell'inferno non prevarranno contro di essa!"
Poi a Pietro ne ha affidato le chiavi, lo ha costituito pastore di tutto il gregge e a lui ,insieme al collegio degli apostoli,ha dato l'incarico di legare e di sciogliere!
Quindi dietro i suoi successori sono diventato della pietra su cui è costruita la chiesa di Gesù e questa pietra resiste a tutti gli attacchi satanici da qualsiasi parte vengono ,dal di fuori e anche dal di dentro!
Il Papa è il legittimo successore di Pietro ed è il capo visibile della chiesa perché la regge e la governa con la stessa Autorità di Cristo che è sempre il capo invisibile!
Il Signore ha voluto pure a capo della Chiesa un suo rappresentante il quale con la stessa sua infallibilità ci garantisce che Cristo è fra noi non solo nell'Eucaristia ma mediante il suo vicario, il Papa, pastore e maestro infallibile nella fede e nel costume, che continua l'opera redentrice di Gesù!
Meraviglioso è la definizione di Santa Caterina che identifica il Papa ,dolce Cristo in terra!
È fortemente suggestiva questa affermazione riferita a Papa Francesco!
E ben noto il fascino che promana dalla sua persona e dalla sua testimonianza che conquista sempre più i cuori!
Le sue parole, i suoi gesti,il suo modo di esprimersi, di comunicare, di sorridere suscita un naturale coinvolgimento da creare un ponte nuovo di comunicazione tra la sua persona e la gente,nella gerarchia dei sacerdoti ,tra glii stessi laici ,credenti e non!
Egli incarna Gesù Cristo con stile umano e pastorale vivificando la Chiesa come comunità di amore e di servizio!
Senza troppe disquisizioni teologiche o dissertazioni magistrali parla al cuore di tutti, agganciando il Vangelo alle nostre piccole e grandi realtà, utilizzando lo stesso linguaggio di semplicità e di buon senso di Gesù, anche connotato umoristicamente e talvolta duramente!
Il suo magistero è uno scossone continuo che talvolta può essere anche non gradito ma è sempre nella direzione di un'autentico e concreto amore, espresso e vissuto da Gesù!
Ha solo l'obiettivo di raggiungere tutti e offrire a tutti l'amore e la misericordia di Dio specialmente quelli che fanno fatica a vivere delle periferie dell'esistenza!
Lo scorso anno durante il Giubileo dei sacerdoti ebbi la gioia di incontrarlo e guardarlo negli occhi,fissandolo gli espressi quanto avevo del cuore in quel momento!
Tenendoli la mano nelle mie gli ho confidato con fiducia ed esultanza:"Siamo innamorati di Gesù Cristo e di Te!"
Con la semplicità e l'essenzialità abituale di gesti e parole mi risponde sollevando la mano e l'indice verso l'alto: " Gesù Cristo sì ; me no!"
È vero,è giustissimo! Il centro di tutto è Gesù Cristo ma Papa Francesco è il visibile e dolce Cristo in mezzo a noi!
Fedeli alla Chiesa e a Papa Francesco pregheremo per Lui e uniamo anche gli auguri onomastici ai confratelli sacerdoti PETRINI e PAOLINI,a quanti festeggiano anniversari di ordinazione sacerdotale, a cominciare da Sua Eminenza il Card. CRESCENZIO SEPE nel 50 di Sacerdozio e 25 di Episcopato e a tutti i fratelli e amici col nome di Pietro o di Paolo!
Radiosa giornata colma di grazia e di ogni bene! 


30 giugno. Chiusura del mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù

Carissimi, il saluto di stamattina è velato di nostalgia al pensiero che volge al termine il mese di giugno consacrato all'amore per eccellenza, al Sacro Cuore di Gesù! Innalziamo al Signore un profondo sentimento di gratitudine perché con la sua benevolenza e il suo Spirito ci ha permesso di viverlo con la ricchezza di insegnamenti e con l'abbondanza di frutti spirituali nella contemplazione del Cuore di Cristo! Intanto da quel Cuore è nata la Chiesa , affidata da Gesù agli apostoli, capeggiati da Pietro,assistita dallo Spirito Santo per portare a tutti gli uomini la salvezza e far crescere il regno dell'Amore nei cuori,nelle relazioni, nella società, nelle istituzioni!
Questa missione è tramandata dagli apostoli ai loro successori e così fino alla fine dei secoli!
È la Chiesa di Gesù che si prolunga nella storia con Pietro ,primo Papa e poi via via con tutti gli altri pontefici che nella storia millenaria l'hanno guidata con i carismi specifici di ciascuno!
La Chiesa pur essendo anche una istituzione umana è essenzialmente spirituale perché accompagna il popolo di Dio verso l'incontro con Gesù Cristo!
L'identità cristiana del popolo di Dio nata con il battesimo è una appartenenza alla Chiesa per cui trovare Gesù fuori della Chiesa non è possibile!
Lo stesso Paolo VI diceva che è assurdo voler vivere con Gesù senza la Chiesa, seguire Gesù fuori della Chiesa, amare Gesù escludendo la Chiesa!
Papa Francesco ci ricorda che quella chiesa madre che ci da Gesù ci conferisce l'identità che non è solo un sigillo ma è una appartenenza!
Riscoprire questa appartenenza alla Chiesa è meraviglioso!
Di qui il suo pressante invito a tutto il popolo di Dio: "Amate la Chiesa e lasciatevi guidare da essa!"
Nelle diocesi e nelle parrocchie che sono le sedi naturali siete un vero polmone di fede e di vita cristiana, un'aria fresca!
"Se non c'è presenza,frequenza, assidua partecipazione, coinvolgimento non c'è identità, non c'è appartenenza, non c'è vita cristiana!
È un "fai da te" che non ha senso e che non costruisce!
Perciò ognuno liberandosi dalla cultura effimera e anarchica è necessario che torni della propria famiglia nella propria comunità di appartenenza a vivere la dimensione comunitaria!
La Chiesa non è un'idea astratta né si identifica in esclusiva con il Vaticano ma si concretizza nei territori per cui la Chiesa locale è la" parrocchia" con responsabilità giuridiche e pastorali,perché fatta di volti concreti,di gente varia per età,per sesso ,per condizione sociale e cultura che vive in un determinato contesto territoriale e lì attua un percorso di maturazione nella fede e realizza insieme agli altri un progetto di testimonianza!
Insomma è una vera ricchezza da valorizzare!
La parola " Chiesa"significa convocazione e non dispersione ed è Dio che ci convoca e ci chiama a far parte della sua famiglia!
Infatti, è nella parrocchia di appartenenza che Dio ci convoca e non in una chiesa qualunque!
Non è la stessa cosa partecipare alla vita comunitaria nella propria parrocchia o in quella chiesa che mi piace tanto perché c'è quel sacerdote che é più simpatico o fa più presto o perché non predica e posso andare a farmi una passeggiata e incontrare gli amici o forse perché c'è un Gesù Cristo più speciale!
Sono valutazioni inaccettabili perché la propria parrocchia non è sostituibile per calcoli troppo umani e interessi mondani ma ogni cristiano deve fare tutto il possibile per non rinunciare alla propria comunità di appartenenza,a costo di qualsiasi sacrificio dove si svolge vita di comunione con Dio e con i fratelli e naturalmente chi manca,si mette automaticamente fuori!
L'argomento è affascinante ed è di un'attualità straordinaria in un tempo in cui la mentalità corrente vuole imporre una tipologia di Chiesa consumistica come se fosse un centro commerciale a cui ci si rivolge liberamente dove ci è più comodo,dove si trovano le "offerte del giorno", dove c'è il risparmio ,dove è più sbrigativo e meno costoso l'acquisto del prodotto!
Povera Chiesa, se questo è il convincimento e l'andazzo corrente!
C'è tanto,purtroppo, da riflettere e non vogliamo lasciar cadere l'approfondimento dell'argomento per cui rinviamo il prosieguo per meglio conoscere ed amare la Chiesa!
Cuore di Gesù fa' che amiamo la Chiesa come l'hai amata TU! 

La chiusura del mese di giugno ha avuto un coronamento di eccezione con la mobilitazione dell'esercito del S. Cuore di Gesù che ha vissuto una solenne celebrazione che ha coinvolto in pienezza la nostra benemerita Associazione dell'Apostolato della Preghiera.

Il messaggio D'AMORE del Sacro Cuore ha vivificato l'impegno e la testimonianza del nostro esercito D'AMORE con il rinnovo della consacrazione e con l'ammissione dei nuovi iscritti presentati dalle 12 zelatrici che operano nella carità e nel servizio alla comunità, specialmente malati,anziani,persone sole e in difficoltà!
Don ANGELO ha presieduto la cerimonia dell'investitura dei nuovi illustrando nell'omelia il magistero di Amore di GESÙ perché impariamo ad amare con i fatti e con lo stile e l'esempio di Gesù nella comunità diventando missionari di Amore dovunque ci troviamo a dare testimonianza!
Il Francescano Padre Bernardino da Perugia ha presieduto l'Eucarestia con l'animazione liturgica della Schola cantorum "Vergine Madre" diretta dalla M.Rosaria Bencivenga.  
8 luglio. Cresima di 25 giovani

Al termine di una giornata conclusasi con una concelebrazione presieduta dal caro nostro Vescovo Angelo con il Sacramento della Confermazione conferito a 25 giovani,questa occasione ci ha permesso di vivere intensamente l'evento di grazia e di speranza! Di conforto e di incoraggiamento é stato l'illuminato messaggio del pastore che ha ribadito l'esigenza di dignità del lavoro a cui si ha diritto ma che tocca anche a ciascuno di noi rispondere con la condivisione fraterna! Il fallimento delle organizzazioni sociali purtroppo malate di egoismi e di corruzione esige la ricerca di una vera giustizia che ci riporta a Cristo e alla sua testimonianza a favore dei piccoli,degli umili,di quanti agli occhi degli uomini non contano!


9 luglio. Visita con il Vescovo alla Casa per gli anziani “Villa delle fate”


"Quello che avrete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli,l'avete fatto a me!" Signore Gesù, ce lo ricordi e ce lo ripeti incessantemente perché si moltiplichino questi gesti di quell'amore che ci raccomandi di praticare esercitandolo come hai fatto TU! È quella ricchezza che ci inviti ad accumulare e che nessuno mai ci potrà togliere perché è l'unica valida ai tuoi occhi,meritevole della ricompensa che TU ci hai assicurato e garantito! In questo spirito ,vera e immensa è stata la gioia che con il nostro Vescovo ANGELO,particolarmente sensibile nell'esercizio della Carità,abbiamo oggi condiviso come comunità nella visita di fraternità e di solidarietà compiuta nella struttura di Villa delle Fate per incontrare tutti i fratelli anziani e i nonni degenti nella casa di riposo!
Un'ampia rappresentanza di animatrici parrocchiali e testimoni di carità che svolgono costantemente questo servizio di assistenza e di conforto umano e religioso nella predetta struttura, questo pomeriggio, insieme al nostro parroco don Angelo,hanno accolto e accompagnato il nostro pastore della diocesi ,il Vescovo Angelo nell'abbraccio umano e cristiano con ciascuno dei numerosi ospiti della casa di servizio, curata e assistita,con amore e professionalità, da dirigenza e personale infermieristico!
Una esperienza ricca di umanità e di solidarietà che questi nostri fratelli anziani che convivono con la sofferenza fisica e psicologica dovuta alla loro veneranda età,più che ricevere da noi, hanno dato a noi abbondantemente!

Questo ponte di amore e di assistenza che la nostra comunità coltiva con la gelosia di Dio è un fiore fresco che ci auguriamo possa diventare presto un giardino profumato di Carità!
LA delegazione si è poi congedata con una breve preghiera comunitaria e con la benedizione episcopale!
LA consegna del S. Rosario a tutti i "nonni" e alle maestranze è stato il segno di un impegno di preghiera e di comunione reciproca!


GREST 2017 (17 - 22 luglio). Settimana educativa e campo estivo parrocchiale per giovani e ragazzi

                                

Questa attività, che è ormai una tradizione per la Parrocchia dell’Assunta e che si avvale di strutture proprie e di quelle scolastiche del territorio, è stata così annunciata nella comunicazione del parroco del 12 luglio:
Carissimi ragazzi,genitori,nonni è imminente l'inizio del GREST 2017 promosso dalla nostra Comunità!

Siamo alla IV Edizione!
Preghiera,catechesi,divertimento da Lunedì 17 luglio a Sabato,ogni giorno dalle ore 8 alle ore 13!
Gìochi,attività sportive,musica,baĺli e tante sorprese vi daranno Gioia, Amicizia,Sicurezza e tranquillità!
Rivolgetevi in parrocchia ogni giorno per le iscrizioni, dalle ore 16,30 alle 19,30!
Un team di mamme educatrici e animatrici vi aspettano!


Pellegrinaggio a Lourdes ed altre mete in Francia e in Italia (3 – 11 agosto).


Tra i tanti quotidiani che hanno commentato i giorni di questo tradizionale pellegrinaggio estivo della Parrocchia, leggiamo i messaggi del Parroco scritti il giorno 7 agosto a descrizione della domenica a Loudes e il giorno 11 agosto dedicato alla visita di San Giovanni in Laterano.


7 agosto. E' stata una domenica veramente speciale vissuta dalla nostra comunità pellegrina che conclude oggi il soggiorno Mariano a Lourdes!

Un crescendo emozionale ha caratterizzato questa nostra esperienza di fede sempre suggestiva e coinvolgente!
È stata santificata la giornata festiva con la partecipazione plenaria dei pellegrini alla Messa internazionale, segno dell'unità della Chiesa nella pluralità e diversità di tutti i suoi figli!
Indescrivibili i sentimenti da tutti sperimentati che costituiscono la migliore ricchezza che portiamo con noi nel lasciare questo luogo Mariano dell'incontro del cielo con la terra!
Una ricchezza di insegnamenti che hanno parlato al nostro cuore e che nessuno potrà portarci via ma che guideranno la nostra testimonianza di vita cristiana nel presente e nel futuro!
La processione serale "aux flambeaux" lodando Maria con la recita del Santo Rosario e gli inni Mariani ha sigillato stasera il breve ma intenso dialogo con Maria, fiduciosi di ricevere quanto abbiamo depositato nel suo cuore di mamma dell'umanità!
Nel cuore della notte abbiamo dato l'ultimo e nostalgico saluto a Maria accendendo un cero gigante in suo onore lasciandolo a nome dei pellegrini e della nostra comunità come segno della nostra fede e della nostra speranza di essere accompagnati protetti ed esauditi dalla Madonna di Lourdes!
La devozione mariana non finisce qui a Lourdes perché prosegue il nostro cammino di fede,di cultura e di umanità!



11 agosto. Oggi abbiamo scritto la parola" fine del pellegrinaggio" e della "vacanza con noi"sigillandola con una sosta romana che si é rivelata una vera ciliegina sulla torta "millefoglie", una delizia religiosa, culturale e gastronomica!

ROMA,una capitale con pochi romani e tanti turisti che ci ha permesso di compiere un vero ed essenziale tour turistico ammirando in lungo e in largo i luoghi più belli e suggestivi di Roma antica con i suoi numerosi e intramontabili monumenti,
Tappa fondamentale é stata la visita alla Basilica di S. GIOVANNI in Laterano in omaggio e con devozione filiale a Papa Francesco quale Vescovo di Roma!
Suggestiva e affascinante la permanenza nel luogo sacro che è stato serenamente ammirato nella ricchezza e maestosità delle sue bellezze artistiche!

Questo nostro itinerario é ampiamente documentato dalle sequenze fotografiche che ci ricordano e ripropongono all'attenzione di tutti la magnificenza e la sontuosita' delle opere d'arte di questa stupenda Basilica!

Anche interessante il momento conviviale che ha fatto ritrovare il gruppo in un tipico ristorante romano di origine sarda nel quartiere trasteverino dove il menù ha soddisfatto i vari palati con l'abbondanza e la varietà di prodotti ittici!
Il rientro in sede è avvenuto in orario decente dopo aver elevato con la preghiera comunitaria e la recita del S. Rosario il nostro ringraziamento più alto e più intenso a Dio e alla Madonna che sono stati i veri protagonisti e autori di quella gioia che noi tutti abbiamo sperimentato e che ora ci portiamo gelosamente nel cuore!
Ancora una meravigliosa esperienza comunitaria che verrà valorizzata e resa funzionale in vista del nuovo anno pastorale!
GRAZIE a tutti i pellegrini che nella partecipazione e nella collaborazione hanno condiviso il nostro progetto di vacanza seria e ricca di valori!


15 agosto. Solennità dell’Assunzione di Maria al Cielo



Carissimi, gioia piena ed esultanza nella Chiesa e nel mondo perché,oggi, il nostro sguardo è attratto dalla contemplazione di Maria Assunta in cielo, in corpo e anima che ,accompagnata dagli angeli, entra nella gloria di Dio a cui noi pure siamo destinati!
In verità,restiamo estasiati di fronte a questa grandezza di Maria che per la sua divina maternità che l’ha strettamente congiunta con Gesù,figlio di Dio,l’ha glorificata rendendola partecipe della stessa gloria di Cristo!
Ha,infatti, condiviso con il Figlio la sofferenza sotto la croce ed è giunta al premio di essere associata al Figlio nella vittoria sulla morte e nella incorruttibilità della gloria!
Noi siamo, pertanto, confortati e incoraggiati dalla consapevolezza che Maria”primizia e immagine della Chiesa” che porta all’ umanità il Redentore, è anche madre nostra!
Lei è la prima di tutti i credenti e di tutti i salvati per cui il destino di Maria Assunta in cielo è anche il nostro destino!
Nel celebrare solennemente la sua Assunzione al Cielo vogliamo sperare anche nella nostra!
Perciò,con impeto del cuore e con fiducia accostiamoci al suo trono di grazia e supplichiamola!
O Maria,regina degli Angeli e Signora dei cieli,
ti riconosciamo forte nella fede e singolare nella gloria! La tua pietà è tanto grande quanto il tuo potere!
Sei così misericordiosa nell’aiutare i miseri e tanto potente nell’impetrare ciò che ti si chiede,abbi compassione di tutti noi,figli miseri e bisognosi che con fiducia a Te ricorriamo!
Vedi in quali acque naviga questa nostra umanità che sembra aver perduto la bussola e l'orientamento!
Tu ottieni dall’Onnipotente ciò che vuoi,Madre di Misericordia, prega il Figlio tuo per noi tuoi figli e continua ad essere mediatrice di grazie e di consolazioni tra noi e Dio e a intercedere per noi presso Gesù,nostro Salvatore!
Tu,Madre incomparabile,cammina con noi sulle strade di questo mondo,così accidentate e pericolose,per essere anche noi guidati da Te al cielo e con Te entrare nella gloria! Amen.
Che Maria Assunta in cielo, nostra patrona e protettrice, ci protegga e ci consoli!
Santa giornata e sereno ferragosto!