Il
cammino della Parrocchia negli ultimi mesi dell’anno ed in vista
del Natale ha assunto un ritmo particolarmente intenso e
caratterizzato da importanti momenti della devota
tradizione
ecclesiale.
La
vita parrocchiale si è commisurata con le espressioni tradizionali
proprie e con le esperienze condivise con la comunità diocesana e
foraniale. Nei suoi orientamenti pastorali essa ha rivolto una
particolare attenzione al Magistero del Santo Padre, al quale si
ispira quotidianamente il Parroco don Angelo. Il
cammino pastorale si caratterizza per
una
edificante e
frequente pratica
del pellegrinaggio, e
si confronta anche
con
una
pagina social in rete che è stata ogni
giorno arricchita
dalle comunicazioni e dalle riflessioni del Parroco e dai commenti
dei followers.
Seguiamo
alcuni avvenimenti significativi della vita ecclesiale verificatisi
sino all’inizio del nuovo anno liturgico e nelle prime settimane
dell’Avvento, durante
le quali ha preso forma anche il tradizionale ed artistico presepe
che don Angelo connota di messaggi pastorali, legati alle
problematiche umanitarie, e personalmente realizza con l’aiuto di
esperti collaboratori nell’ambiente parrocchiale. Per le
descrizioni ci avvaliamo anche di alcuni interventi scritti dello
stesso Parroco.
16 e 18 novembre
La
Chiesa del Gesù Nuovo, luogo scelto direttamente da Sant'Ignazio é
la Chiesa Madre dei Padri Gesuiti della Compagnia di Gesù che
custodisce nell'urna di bronzo le spoglie di Giuseppe Moscati, medico
Santo!
Tra le tante ricchezze ambientali paesaggistiche e
artistiche che manda Napoli Giuseppe Moscati è un tesoro umano e
spirituale prima di esserlo sul piano culturale, sociale e
professionale!
Il Gesù Nuovo è impreziosito anche dalla sua
presenza e dei suoi ricordi che rappresentano un richiamo continuo ai
valori della fede e del Vangelo che sono stati vissuti e testimoniati
dall'azione incessante di servizio, reso a tutti e particolarmente ai
poveri dal medico Santo nell'esercizio della sua illuminata
professione nelle aule universitarie, nella ricerca scientifica e
nella missione sanitaria!
Tralascio ogni riflessione che sarebbe
tanto utile alla nostra edificazione e santificazione per meglio
conoscerlo come uomo di intensa preghiera e di profonda Fede,uomo di
studio serio e di magistero scientifico, uomo di arte medica a
servizio dei pazienti sofferenti ma privilegio solo quello di un uomo
missionario di carità e di amore!
Infatti, non é santo solo
per la fede, né per la scienza, né per la professione medica ma per
il suo grande amore per i sofferenti, specialmente poveri, dai quali
non accettava compensi,prendendosi cura di loro a sue spese e
aiutandoli nel corpo e nello spirito!
Quanta umanità nella
professionalità donava ai suoi pazienti, alleviando i loro disagi e
le loro pene, confortando e consolando gli afflitti, infondendo
speranza nei cuori!
Limpido nel volto, nel portamento, nello
stile, nei pensieri, nei sentimenti, nel linguaggio, nelle relazioni e
amante della verità!
Ad un collega medico così scriveva:"non
la scienza ma la carità ha trasformato il mondo. pochissimi sono
passati alla storia per la scienza ma tutti potranno rimanere
imperituri se si dedicheranno al bene!
Esercitiamoci
quotidianamente nella carità!"
Ecco il suo Identikit come
si evince dal profilo della canonizzazione:" Uomo integro e
cristiano coerente, non esitava a denunziare gli abusi adoperandosi
per demolire prassi e sistemi che andavano a danno della vera
professionalità e della scienza, a danno degli Infermi come pure
degli studenti!"
Con questo luminoso esempio, di grande
attualità c'è tanto lavoro per noi tutti, per copiarlo e
imitarlo!
Oggi lo pregheremo di più perché assista e protegga
coloro che soffrono nel corpo e nello spirito ma anche quanti
esercitano la professione medica e paramedica e quanti svolgono
assistenza sanitaria o di vicinanza agli infermi perché sappiano
accostarsi ai pazienti come a Cristo sofferente con profondo
rispetto, con migliore professionalità e soprattutto con tanta, tanta
umanità e carità!
La Madonna del silenzio che era in cima ai
suoi pensieri e gli faceva compagnia, aiuti anche noi ad amare nel
silenzio e senza rumore!
S.GIUSEPPE MOSCATI,PREGA PER TUTTI NOI
MALATI!
Solennità
di Cristo Re dell’Universo
26
novembre Cristo Re
Carissimi,
con l'augurio di una gioiosa domenica vi invito a innalzare la lode a
Dio e a glorificarlo per la fine di questo anno liturgico che si
conclude oggi con la solennità di Cristo, re
dell'universo!
Infatti, con tutta la chiesa pronunciamo la parola
fine che ci richiama la fine della vita,del mondo, di tutto e il
ritorno finale di Cristo, il vero e unico Re che è anche il giudice
glorioso di tutti gli uomini e, con Lui il suo regno di verità, di
giustizia e di pace!
Il messaggio liturgico odierno é
prefigurazione del nostro incontro con Lui,assiso sul suo trono di
gloria, per contemplarlo a faccia a faccia e goderlo entrando così
nel suo regno!
Le immagini che sono evidenziate nella liturgia
richiamano il Cristo pastore che dà la vita per noi, il Cristo Re
che conquista il regno con la sua morte e risurrezione, il Cristo
giudice che sottopone a giudizio tutti i popoli e ciascuno di noi!
La
dinamica giudiziaria ci dice chiaramente che il criterio di salvezza
é l'identificazione di Gesù con i "poveri", i "piccoli",
i" bisognosi"che incontriamo durante la nostra vita nella
quotidianità!
In realtà, il risultato finale del giudizio
dipende solo dal "vivere la carità "e quindi dall' amore
per questi fratelli "più piccoli"che nel contesto della
vita quotidiana abbiamo riconosciuto e servito rispondendo ai loro
bisogni primari del corpo e dello Spirito e offrendo loro fraterna
accoglienza e aiuto concreto!
Come discepoli di Cristo e suoi
testimoni,è questa la strada da percorrere mentre siamo ancora in
cammino se vogliamo condividere con Lui la gioia del
paradiso!
Dovendo perciò sostenere e superare questo esame
finale sull'amore è da saggi non disperdersi stupidamente nella
vanità delle cose spendendo male la nostra vita ma piuttosto
investiamo il tempo che ancora ci viene concesso dalla bontà di Dio
nella produttività di opere buone che nel momento del giudizio
costituiscono il nostro vero e ricco capitale ed anche il nostro
passaporto per il regno di Dio!
Auguri e buon lavoro per un
fecondo raccolto!
Pellegrinaggio
per il Giubileo Lauretano
29
novembre
Con
esultanza la contempliamo e fiduciosi la preghiamo nel nostro Duomo
di Aversa condividendo oggi,come forania frattese, quel Giubileo
lauretano diocesano che ci consente di ottenere i benefici spirituali
utili alla nostra purificazione e alla salvezza!
Questo evento
di fede e di grazia è per noi anche il nastro di partenza del
novenario in onore di Maria Immacolata che ci permetterà di stare
con lei e dialogare per conoscerla sempre meglio ed amarla più
intensamente!
30 novembre
Carissimi,
il nostro primo pensiero è sempre un atto di omaggio e di
gratitudine a Dio, seguito dall' augurio a tutti di una giornata da
vivere nella fede e nella speranza!
L'incontro giubilare del
popolo Frattese con la Madonna di Loreto vissuto nella cattedrale di
Aversa è stato un momento di ristoro che ha fatto riposare le anime
e ha dato la possibilità a quanti vi hanno partecipato di
contemplare il bene alla scuola di Maria che nella sua vita ha
collaborato con l'opera di Dio ed ha camminato con Lui verso la
pienezza del bene!
Così ha esordito il vescovo Angelo nella
riflessione omiletica!
Ha fatto seguito con una puntuale
descrizione della casa di Loreto come riproduzione della casa di
Maria a Nazareth,piuttosto piccola,modesta e dotata di mezzi poveri
che denota la modestia, il contesto umile, la condizione concreta, la
dimensione quotidiana in cui si rivela la ricchezza della presenza di
Dio!
Anche il rivestimento esterno della Santa Casa è stato
evidenziato perché riproduce il cammino di Maria e i momenti della
vita di Gesù per sottolineare che tutta la storia della salvezza é
il compimento del piano di Dio!
Come per Maria anche per noi gli
ostacoli immancabili che incontriamo nella vita quotidiana non devono
spaventare ma possono e devono essere affrontati con fede forte per
andare sempre avanti!
Pertanto, Il messaggio che è stato
consegnato alle comunità presenti è stato quello di considerare i
momenti difficili della quotidianità occasioni preziose per essere
testimoni dell'amore di Cristo, con la perseveranza trovare
l'entusiasmo, la gioia e la speranza della salvezza e come Maria,
camminare con il Signore verso la pienezza del bene!
L'atto di
affidamento alla Madonna al termine della celebrazione ha ricaricato
il popolo Pellegrino nella fede e nella speranza perché nella
preghiera hanno comunitariamente invocato l'aiuto di Maria perché la
nostra terra, le nostre case e la nostra vita siano illuminate e
guidate dalla presenza di Dio sicché noi tutti possiamo diventare
suoi collaboratori, chiamati come Maria a camminare con Lui e a
partecipare alla pienezza del bene!
La liturgia é stata anche
nobilitata dalla Corale polifonica della Comunità delle Suore
Compassioniste a cui va non solo il condiviso ringraziamento del
Vescovo ma anche un lodevole apprezzamento per la testimonianza
silenziosa ed efficace che svolgono nella vita ecclesiale e nel campo
educativo!
Così è iniziata la nostra novena in preparazione
alla solennità dell'Immacolata Concezione di Maria e noi ogni
mattina la vogliamo guardare e contemplare perché ci attira, ci
affascina e ci parla!
Buon cammino!
Inizio
Anno Liturgico
3
dicembre
Carissimi, Buona
domenica e buon anno liturgico nuovo!
Siamo Infatti tutti
chiamati a metterci in cammino per vivere intensamente gli eventi che
il percorso liturgico nuovo ci proporrà!
Lo inauguriamo con il
tempo" forte" dell' Avvento proiettati verso l'evento
speciale e particolarmente significativo della venuta di Cristo sulla
terra e nella storia dell'umanità!
Questo tempo dell'Avvento ci
consente di rivivere la gioia e l'accoglienza di Cristo in mezzo a
noi con un itinerario di attesa e di preparazione adeguata,
particolarmente sul piano spirituale, per incontrare Dio nella
persona storica di Cristo che viene ancora oggi a cercare ogni
uomo!
E é quello stesso Gesù,figlio del Dio vivente, che
incontreremo e seguiremo nel presente e nel pellegrinaggio terreno
per contemplarlo poi glorioso, in via definitiva, nel suo ritorno
alla fine dei tempi!
La parola di Dio nella liturgia odierna ci
vuole preparare con la venuta del Signore suggerendo c'è il modo
giusto per affrontare l'attesa e renderci degni dell'incontro gioioso
con il Signore!
Questa attesa genera la speranza solo se viene
vissuta con spirito di vigilanza e non ci lasciamo vincere dal
torpore, dalla pigrizia ,dal sonno spirituale!
Diventerà una
consolante realtà se usciamo dal mondo delle tenebre e ci liberiamo
dalle opere di morte!
Perciò di lavoro spirituale ce n'è tanto
in questo tempo perché si possa giungere a comportamenti onesti e
rivestirsi di luce!
Potrà accadere infatti solo se siamo vigili
e oranti nel saper discernere lucidamente nelle azioni ordinarie
della vita il bene dal male e riusciamo a guarire dalle patologie
morali della lussuria e della impurità, dalla frenesia del piacere,
del successo e del potere,dai tanti veleni causati oggi dai
litigi,dall'invidia,dalle gelosie e altre gravi malattie dello
spirito per vivere una vita di sobrietà, di autocontrollo, di
dominio di sé e di lotta contro i vizi!
Mettiamoci subito
all'opera con umiltà e coraggio per un rifacimento e una
restaurazione del nostro uomo vecchio per far sorgere in noi
cristiani l'uomo nuovo!
Con l'avvento affrettiamoci ad entrare
in palestra spirituale prendendo coscienza del vuoto evangelico e
dell'assenza di Cristo nella nostra vita per metterci in cammino alla
ricerca di"Colui che viene"per incontrarlo e stare con lui
fino alla fine quando lo contempleremo ancora nella gloria!
Non
lasciamoci perciò sfuggire questo tempo opportuno e qualificato per
la nostra salvezza!
Buona via!
5
dicembre
Carissimi,
siamo tutti invitati a metterci in cammino spirituale per vivere
adeguatamente questo tempo di Avvento!
Lo abbiamo appena
iniziato con il nuovo anno liturgico!
Vi giunge ora la proposta
di un percorso di riflessione catechetica che vivremo come comunità
ogni mercoledì alle ore 17:30 nel nostro centro pastorale "Giovanni
Paolo II"nella parrocchia Maria Santissima Assunta!
Vi
aspettiamo per condividere il cammino facendo strada insieme!
Buon
pranzo!
Immacolata
Concezione della Beata Vergine Maria
8
dicembre
Carissimi,
lode e gloria a Dio che ha preservato Maria" da ogni macchia di
peccato".
Questo
privilegio di Maria è una verità di fede!
Da
questo modello e a questa scuola dobbiamo imparare a vivere in unione
con Dio abbandonandoci a Lui con fiduciosa speranza e con il
quotidiano compimento della sua volontà!
Oggi,senza
ulteriori riflessioni,ci limitiamo a onorare solennemente Maria
Immacolata, Madre di Dio e a contemplarla" tutta bella" e
ricca di grazia!
Pieni
di fiducia e di speranza la contempliamo ancora di più, la vogliamo
pregare con Papa Francesco e la supplichiamo!
O Madre nostra
Immacolata,guardandoti riconosciamo la vittoria della divina
misericordia sul peccato e su tutte le sue conseguenze e si riaccende
in noi la speranza di una vita migliore libera dalla
schiavitù,rancori e paure!
O Maria, per tua intercessione, il
tuo Figlio Gesù ci conceda di raggiungere la felicità del cielo
nella gioia con la consapevolezza di una vita vissuta dignitosamente
e con la totale disponibilità al disegno Divino di salvezza!
O
donna, sovrabbondante di grazia, accompagna, consola,dà forza e
coraggio a quanti nel cammino della vita sperimentano la fatica, la
solitudine, la desolazione!
Tu,che sei l'amore che non ha
limiti, donaci l'amore per il tuo Divin figlio!
Siamo certi che
chi a Te si affida con le parole e le opere, mai resta povero e
deluso,diversamente da chi non ti ha nei suoi giorni e nella sua
vita!
Madre nostra, fiducia nostra!
Amen.
Pellegrinaggio in Abruzzo Marche e Toscana
9
dicembre
Carissimi,
lieto mattino per tutti come nuovo dono della Provvidenza di Dio!
È
un sabato gioioso e Mariano a cavallo tra due festività e per tanti
è anche un ponte di fede, di cultura e di esperienza comunitaria e
sociale!
Anche
noi come comunità pellegrina abbiamo voluto festeggiare l'Immacolata
Concezione di Maria nell' antico Santuario di Isola del Gran Sasso
dove la Vergine Maria è splendidamente raffigurata nell' abside e da
San Gabriele devotamente venerata!
Qui
è avvenuta la nostra sosta di ristoro spirituale nel contemplare
Maria Immacolata che ha trovato grazia presso Dio per la sua bellezza
e ricchezza interiore!
Qui abbiamo innalzato il nostro grazie a
Maria che ci ha trovati entusiasti nell'inneggiare al suo nome per
l'alta missione affidatale da Dio e che ha portato a termine con
fedeltà e umiltà!
Qui abbiamo vivificato il ricordo della sua
decisiva testimonianza nello sconfiggere il peccato e nell'annientare
quel tentatore diabolico,origine e causa di tutti i mali
dell'umanità!
Qui insieme a tutte le generazioni non ci siamo
stancati di chiamarla beata, di invocarla e di imitarla,e
continueremo a farlo con confidenza abbandonandoci tra le sue braccia
amorose!
A LEI abbiamo chiesto di essere accompagnati a Cristo,
nostra salvezza e di aiutarci ad andargli incontro per accoglierlo e
seguirlo nella nostra vita cristiana!
Per noi pellegrini e per
quanti si sono raccomandati alle nostre preghiere o ci hanno affidato
le loro intenzioni abbiamo invocato il suo aiuto e richiesto anche di
non permettere di lasciarci travolgere dalle mode di idolatrare
bellezze estetiche,persone o cose, elevandole a miti ma piuttosto di
sostenerci nel costruire e conquistare quella vera ricchezza
interiore fatta di valori, di virtù e di fascino spirituale!
Il
nostro dialogo con Maria si è concluso con un impegno di
responsabilità a vigilare e pregare per non perdere il senso del
peccato,per avere consapevolezza della malizia degli errori
commessi,per prendere coscienza della gravità delle nostre colpe
allo scopo di non pregiudicare non solo il nostro presente ma anche
il nostro futuro eterno!
Maria Immacolata ci aiuti a vincere!
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