In
cammino verso l'incontro con il Signore risorto, nelle ispirazioni
suscitate dal Giubileo della Misericordia voluto da Papa Francesco.
E' questo il senso del percorso di preparazione alla Pasqua che la
Comunità parrocchiale ha vissuto durante la Quaresima. Le
celebrazioni liturgiche del tempo, dalle Ceneri alla Domenica delle
Palme, sono state contornate di esperienze di Preghiera e di
Catechesi, di ascolto della Parola e di pratica della Carità e della
Misericordia, secondo la tradizione parrocchiale e con orientamenti
innovativi.
La
cadenza e la programmazione delle iniziative pastorali sono state
illustrate con una comunicazione particolareggiata affissa alla
bacheca parrocchiale e divulgata con riflessioni, commenti ed
approfondimenti, sui gruppi e sui profili, a partire da quello
personale del Parroco mons. Angelo, legati alla Parrocchia e operanti
con i social nella rete informatica.
Per
il blog recupero una sintesi delle riflessioni e degli eventi più
significativi, sempre disponibili sulla rete grazie alla
comunicazione pastorale quotidiana del Parroco e all'impegno di
Onorato Jommelli che gestisce il profilo della Parrocchia su FB.
Una
riflessione quaresimale del Parroco
Lunedi
22 febbraio 2016
Carissimi,con l’aiuto di Dio diamo inizio ad
una nuova settimana di questo tempo quaresimale!La sosta festiva
domenicale ci ha deliziato con la contemplazione di Gesù
trasfigurato che si manifesta a “chi lo cerca con cuore
sincero”!Siamo stati affascinati anche noi dal desiderio intenso di
incontrare quel volto splendente che,però, rappresenta la meta
finale del nostro cammino quaresimale! Perché ciò avvenga dobbiamo
accogliere l’indicazione del Padre che dalla nube luminosa ci
esorta ad ascoltare e seguire suo figlio Gesù,l’amato! Il cammino
di Cristo incoraggia tanto il nostro cammino,segnato purtroppo da
svariate difficoltà e prove,da esperienze di buio e di dubbio,da
avventure di lontananza e di peccato!Proprio chi lo ascolta e lo
accoglie riesce a sperimentare come la trasfigurazione non appartiene
ad un futuro incerto ma può cominciare nella nostra vita da subito
già qui! ”Ascoltatelo” è l’imperativo che ha la forza di una
consegna definitiva ai discepoli di allora ma anche a tutti noi e a
quelli di tutti i tempi!
Allora,
senza indugio occorre seguire le direttive di Gesù :“Convertitevi
e credete al Vangelo!”Egli ci ha sollecitati sin dall’inizio di
questa quaresima ad una vera conversione di vita facendo spazio e
mettendo ordine nel nostro cuore!E’ quel lavoro spirituale di
estirpazione dei nostri vizi contratti nel tempo che faticosamente ma
con determinazione ci stiamo sforzando di portare a compimento!La
sfida continua senza soste perché si continuino a combattere i mali
maggiori che sono nell’uomo e tra questi,dopo la superbia che si
combatte con l’umiltà, certamente è pericoloso e diffuso quello
dell’avarizia!Quando il cuore umano è dominato da questo amore
disordinato dei beni terreni ad altro non pensa e non mira se non
alla ricchezza, diventa schiavo del denaro sino ad adorarlo come dio!

Incontri
di catechesi quaresimale
Gli
incontri si sono tenuti i mercoledì di quaresima su tematiche
teologiche e pastorali connesse con la Misericordia: Il significato
religioso, il pensiero dei Padri della Chiesa, la preghiera dei
Salmi, il Sacramento della Misericordia, la Spiritualità
carismatica.
Per
la Giornata di spiritualità vissuta con l'incontro del 16 Marzo 2016
è stato pubblicato in rete questo messaggio:
La
comunità Parrocchiale M. SS. Assunta promuove e rivive una intensa
giornata di spiritualità quaresimale animata da P. MICHELE VASSALLO
del Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo, perchè rinnovi la
nostra vita nella carità, vivifichi la nostra testimonianza di fede
e di Amore, conforti coloro che soffrono nel corpo e nello spirito e
consoli tutti con le meraviglie del Signore.
La
Settimana Santa
Il
Manifesto con il calendario delle celebrazioni e delle attività
della Settimana Santa ha ricevuto un'ampia diffusione in Parrocchia
ed è stato comunicato in brochure consegnate a mano e digitalizzate
per la pubblicazione sui diversi profili dei social connessi con le
attività parrocchiali. Le liturgie e le funzioni, dalla Domenica
delle Palme alla celebrazione del Triduo Pasquale, sono state
descritte nel dettaglio ed organizzate, anche in riferimento al
contesto diocesano e foraniale, per essere vissute nel clima della
preghiera e della partecipazione intensa della comunità parrocchiale
ai sacri misteri della Passione, della Morte e della Risurrezione del
Signore.
Mons.
Angelo non ha fatto mancare l'ausilio delle sue riflessioni
riproposte anche sulla rete per guidare la comunità alla fedele
comprensione del mistero pasquale. Una particolare e coinvolgente
attenzione egli l'ha dedicato alla simbologia adornante l'Altare
della Reposizione, e ai significati della Coena Domini e della
istituzione della Eucaristia. E non ha fatto mancare, nello stile
delle riflessioni contenute nel suo libro “Incontri d'Amore”, la
meditazione scritta per il Giovedì Santo e pubblicata sul suo
profilo FB. La leggiamo di seguito.
Giovedi
24 marzo 2016
Carissimi,un saluto commosso e grato che in
preghiera rivolgo al nostro Dio e che intendo partecipare a tutti voi
per esortarvi a condividere la lode e la gratitudine al Signore!E’
Giovedi Santo,il primo del triduo sacro che ci fa rivivere gli eventi
del mistero pasquale di Gesù Cristo meditando l’immenso Amore di
Dio e della sua Misericordia!Una liturgia ricca di appuntamenti e di
momenti particolarmente intensi sul piano spirituale!Questo inizio
sarà inaugurato nella mattinata con tutto il presbiterio diocesano
intorno al Vescovo nella cattedrale per ricordare la nascita del
Sacerdozio,il rinnovo degli impegni sacerdotali della ordinazione
come fedeli ministri di Cristo,sommo ed eterno sacerdote!Nella stessa
liturgia saranno benedetti gli olii santi del crisma per
l’amministrazione dei battesimi,delle cresime e delle ordinazioni
sacerdotali ed episcopali,dei catecumeni per i battesimi e degli
infermi per i malati che verranno intronizzati nelle comunità
parrocchiali per le esigenze sacramentali e pastorali!Il momento
forte del Giovedi santo è vissuto nella celebrazione vespertina
della Coena Domini per vivificare il grande dono che Gesù fa di se
stesso all’umanità con l’istituzione dell’Eucarestia,sacramento
della sua presenza reale in mezzo a noi!Gesù,come un vero genio
immortala se stesso!Infatti,con il pane e il vino, trova il modo
mirabile,prima del tradimento e della sua cattura,per continuare a
stare con noi,compagno indivisibile del nostro cammino terreno e li
consegna ai suoi apostoli perché ne perpetuassero il ricordo!”Fate
questo in memoria di me!”E’ Gesù in persona il primo grande
Sacerdote,è Lui che celebra la prima Messa,è sempre Lui che dà il
mandato di fare altrettanto a quelli che ha prescelto,è ancora Lui
che fa la prima comunione ai suoi!Un grande onore conferisce a chi è
investito dell’autorevolezza di rappresentarlo ma con la sua
testimonianza ne delinea la qualità e il valore! Essere sacerdoti ed
essere sua chiesa non è potere ma è servizio! Una identità che non
può e non deve essere snaturata da logiche umane e troppo terrene!
Un servizio è servizio, è donazione,è disponibilità verso gli
altri e non servirsi degli altri,considerarli sgabello dei propri
piedi,utilizzarli in funzione di se stessi!Il primo gesto di servizio
di Gesù con cui per amore decide di annientarsi è la lavanda dei
piedi! Un gesto a prima vista incomprensibile agli stessi apostoli e
che ancora oggi interpella tutta la chiesa e che Papa Francesco
riesuma con coraggio e profonda convinzione sollecitando tutti noi a
fare altrettanto,non per esibizionismo o per folklore ma prendendo
coscienza che siamo tutti servitori della causa di Cristo e dei
fratelli specialmente quelli in difficoltà!La lavanda dei piedi è
un messaggio per tutti per comprendere che cosa significa amare!Un
gesto privo di presunzione,di alterigia, di superiorità ma pregno di
umiltà e di amore!Non per un momento,non per recitare a soggetto, ma
come abito ordinario!”Anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli
altri!”E’ una lezione che dal cenacolo viene impartita perché si
accendano sempre più luci di carità e di speranza in questo nostro
mondo così corrotto,violento ed egoista!Non lo strapotere,non
l’arroganza,non il comandare salva il mondo! Solo l’amore vince
il male,manifesta il volto di Dio,fa sentire il fascino di Cristo,ci
fa innamorare di Papa Francesco! Così sia per tutta la Chiesa e per
tutti i Sacerdoti!Permettetemi oggi di chiedervi di pregare per il
Papa,testimone infaticabile dell’Amore di Cristo,per tutti i
Sacerdoti per una più coerente e generosa fedeltà a Cristo e alla
Chiesa,e anche per me perché perseveri fino all’ultimo con
generosa dedizione nella missione sacerdotale a servizio di quanti ho
incontrato e incontrerò nel mio cammino!Non dimenticate nelle vostre
preghiere i martiri del Vangelo,i tanti cristiani assassinati nel
mondo ai quali è dedicata questa giornata di preghiera e di
digiuno,tutti i sacerdoti della Chiesa del silenzio che soffrono
persecuzioni e odio!Offriamo al Signore questo tempo supplementare di
riflessione!
A
completamento del post riporto la riflessione pubblicata dal Parroco
riguardante il mistero della Pasqua di Risurrezione e contenente la
sua esortazione alla Comunità Parrocchiale perchè viva tale mistero
nella fede e nell'incontro con il Signore Risorto.
Lunedi
dell’Angelo 28 marzo 2016
Carissimi,salutiamo gioiosamente
insieme questo lunedì dopo Pasqua,riflesso luminoso e splendente del
prodigioso evento della Resurrezione di Cristo!E’ il primo giorno
dell’Ottava di Pasqua che ci fa respirare e meditare il clima
stupendo della vittoria di Cristo durante tutta la settimana e dalla
liturgia questo intero periodo chiamato Ottava cioè otto giorni , è
considerato un unico giorno per aiutarci ad entrare nel mistero
celebrato e perché la sua grazia si imprima nel cuore dell’uomo e
nella vita di tutti!Questo giorno è la festa dell’Angelo anche se
più comunemente è chiamato ”Pasquetta”,perché nella tradizione
è un giorno dedicato all’ evasione,alle gite in campagna o ai
luoghi balneari,al pic-nic in luoghi ameni, o a soggiorni fuori
sede!Per serietà di argomento non rifletteremo su questo tipo di
esperienza che pure merita un invito a viverlo sobriamente e con
intelligenza!Il termine,comunque,non piaceva a Papa Giovanni XXIII e,
con molta franchezza, neppure a me! Ha un sapore più di consumismo
che di religiosità! A noi cristiani interessa, invece,la tradizione
molto bella che si rifà alle fonti bibliche! Infatti,i testi sacri
sulla Resurrezione ci ricordano che quando le donne vanno al sepolcro
lo trovano aperto e la grande pietra che lo chiudeva era
rotolata!Sono assalite dalla incredulità e dallo spavento ma subito
sono rincuorate da un Angelo in veste bianca che le rassicura:”Non
abbiate paura!Voi cercate Gesù Nazareno,il Crocifisso! E’
risorto,non è qui!”Vi precede in Galilea e là lo vedrete, come vi
ha detto”.Piene di spavento e di stupore le donne scapparono e si
recarono a riferirlo agli apostoli!La notizia genera nell’animo dei
discepoli gioia e stupore!Questo stesso annuncio giunge a noi e noi
siamo chiamati a portarla agli altri e in ogni ambiente!La lieta
notizia della Resurrezione di Gesù dobbiamo darla con la
testimonianza di vita più che con le parole!Infatti,lo stupore
gioioso deve manifestarsi sul nostro volto,nei pensieri,nei nostri
sentimenti e atteggiamenti,nei gesti e nei modi con cui trattiamo gli
altri!Il nostro impegno quotidiano deve spingerci a essere noi stessi
strumenti della grazia di Dio e operatori di quella bella
misericordia di Dio che ci cambia la vita e ci fa estendere agli
altri la sua azione benefica!Diventiamo annunciatori della Pasqua di
Cristo e testimoni della sua Resurrezione quando nei momenti bui
della nostra esistenza non ci scoraggiamo ma ci lasciamo illuminare
dalla sua luce e riusciamo a portarla agli altri,quando sappiamo
sorridere con chi sorride e piangere con chi piange,quando camminiamo
vicino a chi è triste e rischia di perdere la speranza! La Pasqua è
l’evento che ha portato la novità radicale del trionfo della vita
sulla morte ,nella storia ,nel mondo e quindi per ogni essere umano!
E’ la vera festa del risveglio e della
rigenerazione!Cogliamo,perciò questo tempo di grazia e facciamo in
modo che la nostra esistenza sia conquistata e trasformata dalla
vittoria sul male portando agli altri l’annunzio che il Signore è
con noi!Buona e serena giornata di ristoro fisico e spirituale!
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